Quando parliamo di sepoltura salma come facciamo in questo articolo praticamente stiamo parlando della fase forse più dolorosa e delicata dell’organizzazione che riguarda un funerale, perché è il momento quando diamo un ultimo saluto a una persona che volevamo molto bene.
Chiaramente quando perdiamo una persona cara. Intanto dobbiamo essere in grado di gestire un dolore che non è semplice da gestire soprattutto se non ci aspettavamo questa perdita e quindi parliamo di morte improvvisa, ma poi dobbiamo avere anche il sangue freddo di riuscire a organizzare questo funerale e da questo punto di vista una impresa di pompe funebri di fiducia fa sempre la differenza per chiunque.
Infatti, in un momento così drammatico doversi pure mettere a cercarla in diretta un’impresa di pompe funebri, che poi significa andare a caso, complicherebbe una situazione che già di per sé è molto complicata da tutti i punti di vista.
Anche perché, quando bisogna organizzare un funerale, a parte la sepoltura della salma che comunque è l’ultima fase, ci sono tante cose da prendere in considerazione e c’è bisogno di muoversi in fretta e c’è bisogno di un’impresa con la quale andiamo d’accordo perché dobbiamo prendere tante decisioni insieme.
Non è facile seppellire una persona cara però è un modo per dargli un adeguato salute e per trattare le sue spoglie mortali con dignità e dargli un luogo dove stare che tutti meritiamo ad avere.
Poi dipende se abbracciamo qualche rito religioso perché è chiaro che per esempio per una persona cattolica quella sepoltura ha un significato diverso perché rappresenta una sorta di transizione tra un mondo e l’altro e quindi in questo caso è chiaro che questo momento sarà ancora più emozionante se vogliamo.
Fermo restando che comunque è un momento importante anche per persone che non sono credenti e che comunque meritano di essere salutate e non solo dalla famiglia e accompagnate dall’altra parte come si suol dire, ma anche da una comunità che voleva bene a quella persona, o che comunque stimava la stessa
Dobbiamo rispettare le volontà della persona che non c’è più
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte dobbiamo sempre avere come obiettivo, quando organizziamo un funerale insieme alla nostra impresa di pompe funebri, di riferimento di rispettare le volontà di questa persona che volevamo bene e che ora non c’è più, e parliamo di quando una persona non muore all’improvviso ma riesce a scrivere un testamento nel quale comunica queste volontà, anche rispetto all’organizzazione del funerale e anche rispetto alla scelta della sepoltura.
Tra l’altro teniamo presente che ci sono vari tipi di sepoltura e quella che tutti conosciamo perché è più diffusa riguarda la tumulazione della salma in un loculo cimiteriale.
In questo caso il defunto sarà murato all’interno dei loculi, o nelle tombe di famiglie nel cimitero del Comune dove viveva.
Sarà molto importante, e questo sicuramente ce lo ricorderà l’impresa di pompe funebri chiedere l’autorizzazione alla sepoltura all’ufficio dello Stato Civile del Comune dopo che sono trascorse almeno 24 ore dal decesso.